Si è tenuto presso la Sala Cinese del Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Portici, l’evento finale del progetto TANKAGE, dal titolo “DALLE IDEE AI RISULTATI: IL SUCCESSO DI TANKAGE. Tankage si Racconta: Impatti, Innovazione, Orizzonti”. L’incontro è stata l’occasione per presentare i risultati di un’iniziativa di grande valore scientifico e sociale che ha promosso un’agricoltura più sostenibile e rispettosa dell’ambiente in Campania.
Il progetto TANkAGE è nato con l’ambizioso obiettivo di verificare scientificamente come l’utilizzo di fertilizzanti di origine organica e naturale possa migliorare la salute del suolo e la qualità dei prodotti agricoli, con benefici diretti per la salute dei consumatori. L’iniziativa ha rappresentato una risposta concreta alle attuali sfide ambientali, dimostrando come sia possibile coniugare elevati standard produttivi con la sostenibilità.
La forza del progetto risiede nella sua natura collaborativa, che ha creato una vera e propria “filiera della conoscenza”. Hanno partecipato partner di altissimo profilo come il Centro Regionale di Competenza in Biotecnologie Industriali BioTekNet, il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’azienda produttrice di concimi organici BIOS srl e un gruppo di aziende agricole illuminate del territorio: F.lli Napolitano, Masseria dello Sbirro e Montemarano Maria Grazia6.
In linea con la sua missione di ponte tra il mondo della ricerca e la società, Città della Scienza ha avuto un ruolo chiave nel progetto, curando la progettazione e la gestione dell’intero piano di comunicazione e diffusione dei risultati. Questo contributo è stato essenziale per raccontare in modo efficace una ricerca avanzata e renderla accessibile a un pubblico ampio e diversificato. Tra le attività svolte, la creazione della “casa digitale” del progetto, il sito web tankage.it, la gestione dei canali social per narrare le fasi della sperimentazione e l’organizzazione di eventi e giornate dimostrative per favorire il dialogo tra ricercatori e agricoltori.














